Dal Vangelo secondo Marco (1,7-11)
In quel tempo, Giovanni proclamava: "Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà nello Spirito Santo." Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall'acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: "Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento." Parola del Signore.
Vi domanderete: "Che c'azzecca?" (cit. Antonio Di Pietro). C'entra, c'entra... Gesù Cristo... si metteva in fila con i "meglio birbaccioni del tempo" aspettando il suo turno per il battesimo. Oggi invece, altro che imitare questo gesto, chi occupa un posto di primo piano, vedete politica e non solo... Fanno tutt'altro!
Secondo voi, queste persone così dette importanti, "the Vip's", seguono questo "altissimo e così rimbombante esempio"? Certo che no! L'unico esempio "di vita" è: "La Corruzione". La cosa che mi lascia basito è: "Possibile che chi compie questi peccati non abbia neanche un minimo senso di colpa?" Posso capire la raccomandazione che in Italia è sempre esistita e sempre esisterà, ma rubare soldi? Questo testo, reperito da Mc 1,7-11, è l'esempio che cerco di imitare per la mia vita. Lo lascio a voi per i vostri eventuali commenti.
Nell'augurarvi un buon sabato e un buon weekend, vi presento un bel dipinto che potete ammirare nella Chiesa Santa Marta di Broni (PV).
Mangia.
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