Il Mistero del Poltergeist di Rosenheim: quando la scienza incontra il paranormale Hans Bender ci ricorda un’importante lezione: non tutto ciò che non comprendiamo è “soprannaturale”. A volte, è solo “non ancora spiegato”. Immaginate uno studio legale nella tranquilla città di Rosenheim, in Germania. È il 1967, tutto sembra normale… finché qualcosa di insolito inizia a succedere. I telefoni cominciano a squillare da soli. Le luci tremolano. Le lampadine esplodono senza motivo. Le scrivanie vibrano. E le chiamate misteriose sembrano provenire da linee telefoniche mai attivate. I tecnici della compagnia telefonica controllano tutto, ma non trovano alcun guasto. L’elettricità è perfettamente a posto. Eppure, il caos continua. A questo punto viene chiamato Hans Bender, uno studioso tedesco noto per aver dedicato la vita allo studio di fenomeni misteriosi e inspiegabili: visioni, oggetti che si muovono da soli, persone che sembrano “sentire” eventi prima che...
Molti ci arrivano per cercare qualcosa: chi cerca l’amore, chi un contatto, chi solo un po’ di compagnia (le virgolette sono d’obbligo). Ma su quella piattaforma si trova spesso solo indifferenza. Affetti, amicizia, calore umano: tutto è condizionato, monetizzato, filtrato dal corpo. Ogni cosa passa da lì. Pasolini lo aveva previsto. Il desiderio è diventato merce, il dialogo contratto, l’anima tariffa oraria. Non c’è più spazio per un abbraccio, un bacio sul divano, la dolcezza in silenzio, la mano sulla schiena nel letto freddo. Ci si separa da tutto ciò che è umano. Si resta soli, pur essendo in mille chat. Per molti, OnlyFans è diventato l’illusione di essere desiderati. Ma spesso è solo un altro modo per farti pagare la tua solitudine. Non c'è ascolto, non c'è cura. Solo numeri, like, e corpi in vetrina. Nel frattempo, chi cercava solo un po’ di calore, resta al freddo, con il conto corrente svuotato da un corpo comprato, anonimo, freddo. Poveri uomini sempre più soli, re...