Carissimi lettori,
Oggi vorrei condividere con voi una preziosa risorsa che spesso passa inosservata ma che ha un valore inestimabile per studiosi, ricercatori e appassionati di storia e giornalismo: la Biblioteca del Senato Italiano.
Fondata nel 2007, questa istituzione è ben più di una semplice emeroteca. Oltre a svolgere il ruolo di Emeroteca del Polo Bibliotecario Parlamentare, la Biblioteca del Senato è diventata un punto di riferimento per chi desidera accedere a una vasta collezione di giornali e periodici storici.
La Biblioteca non si è limitata a raccogliere i classici archivi cartacei, ma ha compiuto passi da gigante nell'era digitale. È impegnata nell'acquisto permanente degli archivi digitali dei giornali più noti, consentendo un accesso agevole a tali risorse. Tra i più recenti acquisiti, vi sono il "Guardian" e l'"Observer", due emblemi del giornalismo internazionale.
Ma non finisce qui: la Biblioteca del Senato ha compiuto uno sforzo straordinario per rendere disponibili online i contenuti che, secondo la legge, possono essere consultati gratuitamente su Internet. Un risultato di questo impegno sono i database GiSID (Giornali Storici in Digitale) e la banca dati dell'"Avanti!".
Il progetto GiSID, nato nel 2016, offre un tesoro di giornali e periodici italiani pubblicati tra il XVIII e il XIX secolo. Questa iniziativa è stata fondamentale per preservare la memoria storica della stampa italiana.
La banca dati dell'"Avanti!" è un altro esempio di eccellenza. Qui è possibile accedere all'archivio completo del quotidiano dal lontano 1896 al 1993, un patrimonio di informazioni e cultura a portata di clic.
Ma l'Italia offre molto di più. Diverse biblioteche e istituzioni culturali hanno creato Emeroteche digitali e archivi digitali che offrono l'accesso a una vasta gamma di giornali e periodici. Tra questi spicca l'Emeroteca digitale italiana, curata dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico.
Alcune testate offrono interi archivi liberamente accessibili online. "L'Unità" e "La Stampa" (1867-2005), in collaborazione con la Regione Piemonte e alcune fondazioni, sono solo due esempi di giornali che mettono a disposizione il proprio patrimonio per la consultazione pubblica.
Nel panorama dei quotidiani correnti, testate come "Il Fatto Quotidiano," "Il Foglio," e "Il Giornale" offrono selezioni di articoli degli ultimi dieci anni. "La Repubblica" non solo mette a disposizione gli articoli pubblicati sul giornale cartaceo dal 1984, ma offre anche le edizioni locali e online, insieme agli archivi delle testate locali, come "Il Piccolo."
Infine, all'interno del catalogo della Biblioteca del Senato, potrete trovare ulteriori collegamenti a versioni digitali gratuite disponibili online. Queste risorse rappresentano un'opportunità straordinaria per esplorare la storia e il giornalismo italiani.
Ricordo ai lettori che l'informazione è una chiave fondamentale per la comprensione del passato e del presente. Spero che queste risorse possano servire come faro per illuminare i meandri della conoscenza storica e giornalistica.
Per ulteriori dettagli e riferimenti diretti, vi invito a consultare il Catalogo annuale "I Giornali."
Buona lettura e ricerca,
Tutte le info, a questo Link: https://www.senato.it/4800?newsletter_item=2003&newsletter_numero=192
Mangia.
Commenti
Posta un commento