Passa ai contenuti principali

Ascolta la mia Webradio qui.

Ascolta le mie Dirette Radio qui.

Il Cappello sulle 23: Ricordi Scintillanti dell'Analogico


Spaccati della nostra esistenza si perdono nell'anticamera del cervello: lucine colorate, luci stroboscopiche, e chissà quant'altro abbiamo dimenticato. Ad esempio, vi ricordate del "Cappello sulle 23"? I giovani di oggi potrebbero non avere idea di cosa sto parlando, ma procediamo con ordine.

"Il Cappello sulle 23" era un programma "mitico" trasmesso da Rai Due, andato in onda dal 1983 al 1986. Il conduttore dello show era Paolo Mosca, e il nome del programma prendeva spunto dall'orario di emissione, le 23, da cui il nome "Il Cappello sulle 23". Si trattava di un programma raffinato con ospiti d'eccezione. Uno dei momenti salienti era la presenza di bellissime donne che si alternavano sul palco del Cappello. Il giornalista Mosca, con la sua voce pacata, intervistava "stelle" della musica, dello spettacolo, del cinema, eccetera. In breve, si trattava di uno spettacolo con coreografie sgargianti, colorate e scintillanti, con la bellezza femminile messa in risalto attraverso spogliarelli molto raffinati, che ricordavano vagamente le performance dei night club più in voga.

Nella sigla finale, che chiudeva i programmi del Secondo Canale (Rai2), per dare spazio al mitico monoscopio, si poteva ammirare uno spogliarello soft e raffinato che faceva sognare gli uomini italiani. Per ulteriori informazioni su questo programma mitico, potete visitare questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cappello_sulle_ventitré

Questo ricordo è dovuto non solo a questa trasmissione, ma anche a settembre, almeno in Lombardia, Piacenza, Parma, eccetera. In quelle zone, le frequenze analogiche delle gloriose TV locali, con i programmi cult degli anni '70 e '80, si spegneranno per sempre, diventando ricordi, proprio come l'etere analogico che si spegne piano piano, come le lucine colorate del "Cappello sulle 23".

Vi auguro una buona estate!

Mangia.

Commenti

Post popolari in questo blog

Silvio Berlusconi - Un grande imprenditore e l'inventore della TV libera in Italia

In questo articolo, parleremo di Silvio Berlusconi , un grandissimo imprenditore che ha lasciato un'impronta significativa nella storia dell'Italia. Esploreremo anche un aneddoto che dimostra la sua dedizione e umiltà. Continua a leggere per scoprire di più sul suo contributo e la sua influenza nella società italiana.. Silvio Berlusconi è stato un imprenditore di grande successo che ha lasciato un segno indelebile nel panorama italiano. La sua determinazione e voglia di emergere sono evidenti sin dai primi giorni della sua carriera imprenditoriale. Un aneddoto significativo riguarda il momento in cui Silvio Berlusconi aveva appena deciso di costruire Milano 2, nonostante le risorse finanziarie limitate a sua disposizione. Con coraggio, decise di farsi prestare circa 30 milioni di lire da suo padre, praticamente la sua liquidazione. Con questi fondi, si immerse nell'imprenditoria milanese e iniziò a costruire il villaggio di Milano 2 secondo la sua visione. Il risultato f

"La mia avventura radiofonica a Rete Otto Network 1997: Un salto nel mondo delle voci e delle emozioni"

La mia esperienza a Rete Otto Network 1997: Un tuffo nel mondo radiofonico Prima di introdurre la mia esperienza radiofonica nel programma TOP GUN (uno show dedicato alle voci nuove e agli aspiranti speaker) di Rete Otto Network, facciamo una breve monografia di questa storica emittente italiana, purtroppo in modo sintetico. La storia di Rete Otto, "Il Cangurino Via Satellite", è senza dubbio gloriosa. Nata verso il 1974, è stata una delle prime radio private italiane e una delle prime a ottenere successo nel Canton Ticino e in Svizzera. Sempre alla moda, sempre al passo coi tempi, questa stazione varesina è riuscita a conquistare consensi e fama, in particolare nell'Alta Italia.  Moltissime sono state le voci che si sono avvicendate al microfono, con un format sempre attuale, ripescando i classici della musica. Verso la fine degli anni ottanta, è stata la prima radio italiana a introdurre l'uso del compact disc ed è stata uno dei primi network a automatizzare gli stu

La cara vecchia pellicola 35mm

"Quando le stelle danzano sulla tela di una notte estiva, il cinema all'aperto trasforma la vecchia pellicola 35 mm in un rito di magia e nostalgia." Mangia.