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Anatra all’arancia – Il gusto amaro dell’amore, servito con classe

"Anatra all'arancia" ("Canard à l'orange")

C’era una volta una commedia che sapeva di agrumi, battibecchi e seduzioni. 

“Anatra all’arancia” non è solo un titolo: è un invito a entrare in una cucina sentimentale dove l’amore si cuoce a fuoco lento, tra risate e rimpianti.

Ugo Tognazzi e Monica Vitti, da sballo. Lui, elegante e pungente come un bicchiere di vermut. Lei, magnetica e imprevedibile, con lo sguardo che sa ridere e ferire nello stesso istante.

La sceneggiatura danza tra il teatro e il cinema, tra la Francia e l’Italia, tra il desiderio e la disillusione. E noi spettatori? Seduti a tavola, con l’anatra nel piatto e l’arancia nel cuore.


La trama di "Anatra all'arancia" ("Canard à l'orange"):

Lisa (Monica Vitti) e Livio (Ugo Tognazzi), sposati da dieci anni, sono ricchi, affermati e inclini alle avventure sentimentali, tradendosi a vicenda. L'equilibrio del loro rapporto viene messo a dura prova dall'arrivo di Jean-Claude, un giovane straniero distinto che si innamora di Lisa, la quale accetta le sue attenzioni. Livio tenta di allontanarlo ferendolo nell'orgoglio e, quando Lisa decide di partire con lui in motoscafo, la segue convinto che, alla fine, la moglie non riuscirà a lasciarlo.


L'Anatra All'Arancia - Il Film.


Cast: Monica Vitti, Ugo Tognazzi, Barbara Bouchet, John Richardson, Antonio Allocca, Tom Felleghi.

Regia: Luciano Salce.

Anno: 1975.

Perché parlarne oggi?

Perché certe storie non invecchiano. Perché il vintage non è solo estetica, ma memoria viva. Perché nel Luna Park delle Emozioni, ogni pellicola è una giostra che ci riporta a casa.

Mangia.



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