Pier Paolo Pasolini nella notte italiana Un bel gesto da parte di Mediaset, ma trasmetterlo all'una e mezza di notte? Questa è l'immagine che ho condiviso sui social network, incluso WhatsApp. Intanto, su Rate4 stanno trasmettendo uno speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini. Lo chiamo per nome perché ormai Pasolini è uno di noi. Bello, certo, ma programmarlo in prima serata no? È quasi l'una e mezza, chi lo guarda a quest'ora? Domani la Piccola Borghesia, e la classe operaia, come direbbe Pasolini, deve lavorare e andare a letto presto. Vabbè, andiamo a dormire, lo recupererò nei prossimi giorni. Mangia.
Il supermercato del silenzio – Riflessione per il 2° novembre Il 2 novembre non è solo una data sul calendario. È il giorno in cui la memoria si fa presenza, in cui i volti assenti tornano a vivere nei nostri pensieri, nei nostri gesti, nei nostri fiori. Eppure, anche il camposanto sembra cambiato. Non è più solo luogo di raccoglimento, ma vetrina di apparenze. Fiori alla moda, lumini costosi, corse affannate per “esserci” una volta all’anno. Poi, tutto si spegne. Si torna al silenzio. Come i nostri defunti. Ricordare è abitare Ma ricordare non è un obbligo stagionale. È un atto d’amore. Una visita, un pensiero, una preghiera. Non solo il primo novembre, ma ogni volta che il cuore lo chiede. Perché anche loro, i nostri cari, meritano di essere abitati nella memoria. Non come ombre, ma come presenze che ci hanno reso ciò che siamo. A tal proposito lo scrittore Campanile scriveva questo racconto, toccante e profondo, che ci ricorda come anche i nostri cari Defunti, giunti alla casa del...